La viticoltura rigenerativa rappresenta un approccio innovativo e sostenibile del suolo.
Viticoltura rigenerativa e pratiche sostenibili
Anteprima
Nell’ambito di LIFE VitiCaSe, il progetto che si distingue come un’iniziativa chiave in Italia e in Europa, con l’obiettivo di incentivare gli agricoltori ad adottare strategie mirate alla riduzione delle emissioni di gas serra e all’aumento del sequestro del carbonio, è stato presentato oggi, in occasione del Vinitaly, il white paper, a cura del CREA, dedicato alle pratiche sostenibili in vigneto.
La viticoltura rigenerativa tratta il suolo come un sistema vivente, ricco di una vasta rete di vita microbica, che interagisce e comunica, formando associazioni simbiotiche con le radici delle piante per lo scambio di nutrimento. Questo approccio è il fulcro di LIFE VitiCaSe, un vero e proprio progetto di open innovation, in cui realtà imprenditoriali – Image Line, Carbon Credits Consulting e EZ Lab France, insieme alle cantine Castello di Albola, Ruffino e San Felice Wine Estates – collaborano con centri di ricerca – CREA Agricoltura e Ambiente e CREA Politiche e Bioeconomia – e con l’Unione Provinciale Agricoltori di Siena (Confagricoltura).
È stato presentato oggi, in occasione del Vinitaly, il white paper, a cura del CREA, dedicato alle pratiche sostenibili in vigneto.